PER ME L’AMORE HA IL RITMO DEL FANDANGO

 

“Colpa del mio spirito gitano, sempre pronto a farmi partire con la fantasia” dice l’attrice STANA KATIC. Che solo in una occasione rimane senza parole…

 

Stana Katic, 39enne canadese di origini serbo-croate, dopo l’addio a Castle (era la detective innamorata dello scrittore di gialli) è protagonista e produttrice di Absentia una serie che presto vedremo anche in Italia. Nel serial interpreta Emily, un’altra donna forte: un’agente FBI che era scomparsa e che torna a casa dopo sei anni, ma senza memoria.

Viviamo in un mondo pericoloso, qual è la sua paura più grande?

Perdere chi amo, mio marito, un amico o un familiare. Il solo pensiero mi paralizza.

Sul set come avete scacciato i pensieri negativi, visto il tema dark?

Io ascoltavo i Radiohead per allentare la tensione.

Cosa le fa battere il cuore oggi?

Il mio spirito gitano, curioso, selvaggio, sempre pronto a scoprire posti nuovi e a viaggiare, anche solo con la fantasia, leggendo un libro.

E l’amore?

Per me è come il fandango, un ballo che deve avere ritmo, dove si mantiene viva la scintilla con una seduzione sottile, un gioco in cui ci si stuzzica e ci si diverte perché ridere è fondamentale.

Un collega che l’ha stregata?

Richard Gere: abbiamo girato insieme The Double e mi ha lasciato senza parole. Non solo perché è uno degli uomini più sexy del mondo ma perché è semplice e generoso… e mi ha preso in giro almeno un paio di volte quando gli ho detto che sono una sua fan. Cosa ci posso fare? Ho un debole per gli artisti di talento, da Johnny Depp a Daniel Day-Lewis ad Anthony Hopkins. Davanti a uno di loro resto senza parole. E non è una cosa che mi capita spesso.