“Quanti Frappe hai bevuto?” chiede una delle ragazze di Fox Live.
“Ne ho bevuti sei”. Risponde Stana Katic in Greco, o Kate Beckett che è la star di “Castle” la serie poliziesca che nel nostro paese è trasmessa da Fox Life. Da vicino è più bella, come molti sono d’accordo, alta, delicata, spontanea, discreta e sorride moltissimo.

Nell serie TV è una detective seria. Quando un serial Killer spaventa New York, la detective Beckett che viene seguita dal romanziere Richard Castle a causa di similitudini con i delitti commessi nei suoi libri, inizia le ricerche. La famosa star della serie era in Grecia, invitata dal canale Fox e ci ha parlato del suo personaggio, ma abbiamo anche parlato del nostro paese.

 



 

Da cosa dipende il successo di “Caste”?
“Mmhh, non lo so, è un misto di tante cose. Qualche volta è romantico, ha storie drammatiche, umorismo e un bel misto di cose che fan si che la gente si diverta a guardarlo. Ogni episodio è a se stante, quindi quando ne perdi uno puoi sempre vedere il prossimo mentre ceni, e non hai bisogno di guardarlo dall’inizio alla fine.”

Come mai gli Americani sono affezionati alle storie di Detective?
“C’è molto di più. Molti non  lo sanno, forse perchè sono abituati a questo tipo di serie. Per molti anni adesso ci occupiamo di diverse storie, come Colombo, Miami Vice ecc”

Cosa ti piace del personaggio che interpreti?
“È meravigliosa. È una donna che esegue i suoi compiti da detective. Sa correre dei rischi. E fa tutto indossando scarpe con i tacchi!”

Quali erano le tue aspettative quando hai detto “Parto per la Grecia, quest’estate”-  Sono diventate reali?
“L’architettura è più moderna di ciò che mi aspettavo. Ed è impressionante come i Greci siano connessi con l’acqua. Tutti devono andare in spiaggia, a tutti piace il pesce, tutti sono scioccati che non andrò sulle isole durante questo viaggio. Tutti mi dicono “Vai sulle isole, vai sulle isole”.”

Quali sono le parole greche che hai imparato?

«Ένα τέταρτο ζαμπόν, παρακαλώ»“Un quarto di prosciutto, per favore”,«περίμενε, ρε» “Aspetta” e «τι κάνεις;» “Come stai?”

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